Ascea è una graziosa cittadina del Cilento, a sud di Salerno: famosa per le sue spiagge e il suo splendido mare (è stata premiata anche nel 2021 con la Bandiera Blu), Ascea è anche ricca di storia, di percorsi naturalistici e di frazioni in collina (tra cui Terradura) che garantiscono ai visitatori pace, relax e tranquillità nella natura ma a pochi passi dal mare.

Ascea nacque probabilmente intorno all'anno 1000 e man mano la popolazione aumentò a causa del trasferimento degli abitanti dell'insediamento medioevale di Castellammare della Bruca (antica Velia) per il diffondersi della malaria dovuta all'impaludamento della piana dell'Alento.

Feudo della famiglia Sanseverino, ne seguì le sorti fino al passaggio alla famiglia Maresca, feudatari a seguito della "fellonia" di Tommaso S.Severino (congiura dei Baroni del 1450 circa).

Ascea partecipò ai moti cilentani del 1828, a seguito dei quali fu processato e giustiziato il notabile locale Teodosio De Dominicis.
Dal 1811 al 1860 ha fatto parte del circondario di Pisciotta, appartenente al distretto di Vallo del Regno delle Due Sicilie.
Dal 1860 al 1927, durante il Regno d'Italia ha fatto parte del mandamento di Pisciotta, appartenente al circondario di Vallo della Lucania.

Lo storico e geografo greco Strabone narra della città di Elea nella sua opera Geografia (VI, 252), specificando però che i fondatori, i Focei, la chiamarono inizialmente Hyele, nome che poi viene cambiato in Ele per finire con Elea.
I Romani, dal 535 a.C. circa, la chiamarono Velia.

I sentieri di Ascea e i percorsi di trekking

Tra i sentieri più belli di Ascea, c'è sicuramente Il Sentiero degli Innamorati. Inaugurato nel 2017 il percorso inizia pressi della Scogliera di Marina di Ascea e si inerpica su Punta del Telegrafo.

Molto affascinante è anche il Sentiero Aurella, che collega Ascea Marina con Ascea capoluogo. Lungo il percorso, si ha una vista mozzafiato sul golfo di Velia.
Il sentiero, lungo circa un chilometro e mezzo, presenta alcuni tratti impegnativi e scoscesi. 

Tra i percorsi più impegnativi della zona di Ascea c'è il sentiero che congiunge Ascea capoluogo con Catona.
Lungo il percorso, lungo oltre 6 km, si passa per il Santuario della Madonna del Carmelo. 

Percorsi molto affascinanti sono quelli che passano o partono dalle frazioni collinari di Ascea: Terradura, Ctaona e Mandia.
Per informazioni sui percorsi di trekking e itinerari a piedi: https://www.cilento-terradura.it/escursionitrekking.aspx

Ascea e il suo territorio

Ascea si trova all'interno del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano ed è divisa dal comune di Pisciotta da un fiordo percorso dalla SS 447, distante circa 2 km dal centro abitato e su cui sorge una torre borbonica.

Il paese ('Ascea capoluogo') dista circa 5 km da Velia, 9 km da Pisciotta, 15 km da Vallo della Lucania e 95 km da Salerno.
Le frazioni di Ascea sono:

Terradura: 150 abitanti 205 m s.l.m., situata lungo la SP 269
Catona: 206 abitanti 595 m s.l.m., situata lungo la SP 269
Mandia: 281 abitanti 504 m s.l.m., situata lungo la SP 269
Marina di Ascea: 2.410 abitanti 13 m s.l.m., situata lungo la SP 90, è un'importante località balneare, sita a circa 4 km da Ascea capoluogo.

Nella frazione Marina si trova la stazione ferroviaria di Ascea, sulla linea Roma-Napoli-Reggio Calabria.